Nome d'arte di Nathalie Kay H., attrice statunitense. Bionda, flessuosa, altera, inizia la carriera nel mondo dello spettacolo come fotomodella. Notata da A. Hitchcock, ottiene la parte dell'ambigua protagonista del suo allucinante Gli uccelli (1963). L'anno seguente è nuovamente diretta dal mago della suspence in Marnie (1964), accanto a S. Connery, nell'intenso e difficile ruolo di una cleptomane che nasconde un'infanzia travagliata. Dopo una piccola parte in La contessa di Hong Kong (1967) di C. Chaplin, la sua carriera ha una battuta d'arresto. I film successivi, per lo più gialli di serie B, non accrescono la sua popolarità e dirada le sue apparizioni. È la madre di M. Griffith, con cui recita in un ruolo di sfondo nel giallo Uno sconosciuto alla porta (1990) di J. Schlesinger.